Tutte le varie tipologie di cuffie: quali scegliere?

Gli appassionati di musica, videogiochi, film e sport sono alla perenne ricerca del giusto paio di cuffie per la propria passione. Le alternative sono molte, con fasce di prezzo e caratteristiche diverse, ma nel dubbio è sempre possibile optare per un prodotto Ottimo come le cuffie AKG.

Se questa scelta non ti convince, ecco una guida ai principali tipi di cuffie, dedicati ognuno ad uno specifico tipo di utente.

Over ear

Si tratta del modello di cuffie più ingombrante e pesante, ma con la qualità audio generalmente migliore. Sono perfettamente indicate per chi ascolta spesso musica a casa o in aereo, o comunque in situazioni in cui non è necessario muoversi troppo e non si hanno problemi di stoccaggio del prodotto. Indicate perfettamente anche per i musicisti che si allenano con il proprio strumento e devono avere la miglior qualità audio possibile.

On ear

Il modello on ear è simile, d’apetto, al precedente, ma più compatto, leggero e spesso pieghevole. La qualità audio è leggermente inferiore ma si adatta più facilmente per portabilità e compattezza a chi viaggia spesso o a chi usa i mezzi pubblici frequentemente.

In ear

I modelli in ear entrano nel condotto uditivo e assicurano due importanti funzioni:

  • Un praticamente totale isolamento acustico passivo, dunque i suoni esterni non penetrano nell’orecchio (attenzione all’uso in strada!)
  • Un’ottima stabilità, ideale per gli sportivi che praticano discipline movimentate

Di solito i due auricolari sono legati da un piccolo cavo, che li rende molto leggeri e pratici, senza ingombro.

True wireless

Questo tipo di cuffia è diventata popolare quando Apple ha messo in commercio le proprie earbuds. Leggerissime e stabili si ripongono in una custodia dedicata che funge anche da caricabatterie. La durata della batteria è inferiore, per via delle dimensioni contenute, a tutti i modelli precedenti, ma la loro leggerezza e qualità li rende versatili e perfetti in tutte le situazioni: dall’ascolto della musica alle telefonate, a casa come in viaggio.

Questo modello è indubbiamente il più comodo e versatile, ma è necessario fare attenzione a due aspetti:

  • La stabilità dipende dal tipo di cuffia e dal cappuccio utilizzato: se troppo largo rischia di scivolare, se troppo piccolo anche
  • C’è sempre il rischio di perdere uno degli auricolari, rendendo inservibile il paio di cuffie se non come mono-cuffia da usare durante la guida dell’auto

Le altre funzioni di cui tenere conto

Ognuno di questi tipi di cuffie può essere equipaggiato con diverse funzioni. Vediamole più nel dettaglio:

  • Bluetooth o cavo: il Bluetooth permette di allontanarsi dal dispositivo emittente, ed è perfetto durante, per esempio, lo sport o il movimento. Si è ovviamente vincolati alla durata della batteria. L’ascolto con cavo è generalmente di qualità audio superiore, motivo per il quale questa tipologia è più raramente scelta dai professionisti.
  • Cancellazione del rumore: se si frequentano spesso luoghi affollati e si desidera riposare in viaggio o in casa, la cancellazione del rumore permette a dei microfoni dedicati di produrre un suono che copre completamente il brusio esterno, rendendo molto confortevole un sonnellino in aereo o in treno, oppure la concentrazione sul lavoro durante i viaggi.
  • Controlli remoti, posti sulle cuffie stesse per modificare il volume, rispondere alle chiamate (se è presente il microfono), cambiare traccia o avviare la riproduzione.