Vantaggi e svantaggi di un TV di ampie dimensioni

Scegliere la TV della dimensione adatta significa godere del proprio spettacolo preferito nella miglior qualità possibile. Che si tratti di sport, di cinema, serie TV o di videogiochi, la qualità dell’immagine non è più dipendente dalla dimensione, ma dalla qualità costruttiva dello schermo.

Eppure, inevitabilmente, un televisore ampio consente l’immersione totale nella scena che si sta guardando, con maggiore riscontro emotivo.

Esistono però vantaggi e svantaggi in questa scelta, nell’acquisto di un televisore ampio. Vediamo insieme quali sono!

Dimensione significa immersività

Una TV di ampie dimensioni, diciamo sopra i 50 pollici, consente di sentirsi letteralmente immersi nella scena che si sta guardando. L’aspetto emotivo è quello che colpisce subito lo spettatore: letteralmente l’immagine si apre allo sguardo in orizzontale, facendolo sentire seduto in prima fila o negli spalti migliori dello stadio.

Si tratta di un’esperienza che gli appassionati cercano e desiderano, e non è un caso che le vendite di televisori di ampie dimensioni crescano progressivamente di anno in anno.

Costi e spazi

Le note dolenti di un televisore di ampie dimensioni sono ovviamente due: il costo e la necessità di spazio per un oggetto simile.

Il costo è estremamente variabile: tutto dipende sia dall’effettiva dimensione dello schermo, sia dalla qualità costruttiva (un monitor SD costa molto meno di un Full HD o 4K), sia dal brand scelto. I più famosi -con qualità più elevata, migliori tecnologie e servizio clienti- possono rincarare il proprio listino quasi a proprio piacimento, facendo affidamento sulla fidelizzazione dei clienti.

Lo spazio necessario è l’altro grosso problema. La dimensione delle case, specie in città, si è progressivamente ridotta nel corso dei decenni a causa dell’aumento della densità abitativa e delle leggi di urbanistica. Più il televisore è ampio più è necessario distanziarlo dal punto di osservazione, che sia il divano, le poltrone, il letto o le sedie intorno al tavolo.

Se si vuole fare affidamento su un monitor molto ampio è necessario chiedersi: la stanza in cui vorrò installarlo è sufficientemente grande per garantire la qualità della visione? E la risposta, specie se si vive in un appartamento di recente costruzione, è spesso no.

Che fare, allora?

Il compromesso del 30-40 pollici

Una buona soluzione di compromesso è quella di un televisore di 30-40 pollici. Questa dimensione permette un posizionamento più libero e flessibile, specialmente se il monitor gode di una tecnologia UHD o 4K. Non è ovviamente uno schermo che ci farà sentire seduti letteralmente al bordo del campo da gioco o in prima fila al cinema, ma la versatilità di questa ampiezza permette di sentirsi davvero liberi di godere dello spettacolo in tutte le stanze della casa.